giovedì 13 ottobre 2011

PROFONDAMENTE COLPITE PER QUESTA TRAGEDIA CHE CI AVVILISCE ,ADERIAMO E SOTTOSCRIVIAMO QUESTO COMUNICATO

BARLETTA, MORTE CINQUE LAVORATRICI. SENZA DIGNITÀ.



Tina Ceci, 37 anni
Matilde Doronzo, 32
Giovanna Sardaro, 30 anni
Antonella Zaza, 36
Maria Cinquepalmi, 14 anni


Il comitato nazionale Se non ora quando esprime la massima solidarietà ai familiari delle vittime della tragedia di Barletta e sconcerto per una disgrazia che deve riportare al centro dell’attenzione pubblica la necessità di una politica che offra dignità per le donne nel lavoro retribuito, e dignità nei servizi offerti alle loro famiglie quando loro sono a lavorare.

Cinque donne del sud sono morte perché lavoravano in nero in uno scantinato senza sicurezza.

Lo scantinato è crollato, e insieme è crollato il mondo di affetti e di relazioni che ciascuna di loro era.

Non è una tragica fatalità, è una morte annunciata. Queste donne lavoravano senza dignità.

Lavoravano nelle stesse condizioni in cui lavorano in paesi in via di sviluppo e dove non esiste la democrazia : Vogliamo che la qualità del lavoro delle donne sia e resti la stessa che c’è negli altri paesi d’Europa.

L’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro: ogni giorno uomini e donne nel nostro paese muoiono mentre lavorano, e muoiono nel silenzio di troppi.

Ripetiamo: vogliamo una politica che offra dignità per le donne nel lavoro retribuito e dignità nei servizi offerti alle loro famiglie quando loro sono a lavorare.
Se non ora: quando?
Il comitato nazionale Se Non Ora Quando

SE NON ORA QUANDO

REGGIO EMILIA



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